DIFETTI E DEFORMAZIONI SUI PEZZI FRESATI

I difetti e le deformazioni sui pezzi fresati sono dovuti specialmente allamancanza di applicazione delle normeindicate per:

1. Il montaggio degli utensili (frese) (Vedi articolo: montaggio delle frese);
2. Il montaggio dei pezzi (Vedi articoli: mezzi di fissaggio: staffe ed attrezzature – mezzi di fissaggio: la morsa).

Più precisamente, nei pezzi lavorati alle fresatrici si possono avere difetti e deformazioni, per:

DIFETTOSO POSIZIONAMENTO DELLA FRESA

1. La fresa collocata troppo lontana dal sopporto produce superfici vibrate ed irregolari (figura 1).
   1. Lo stesso difetto si produce quando fra l’anello ed il sopporto esiste un giucco eccessivo.
2. Collocando la testa verticale, occorre controllare che sia orientata esattamente a 90°; in caso contrario la fresa produce una superficie concava (figura 2), questo difetto è tanto maggiore, quanto più inclinata è la fresa e quanto più il suo diametro è ridotto.
3. Una fresa a gambo di diametro troppo piccolo, in relazione alla profondità di passata ed all’avanzamento può flettersi e produrre superfici difettose come in figura 3.
   1. Se la fresa oltre al piccolo diametro fosse anche bloccata troppo leggermente, si produrrebbero pericolose vibrazioni con grave pericolo di rottura dell’utensile stesso.
4. La fresa frontale per spianatura dovrebbe essere di un diametro pari a 1,2-1,5 volte maggiore della larghezza da fresare, in caso contrario per evitare la formazione di bavature occorre posizionarla come in figura 4 (destra).

MANCANZA DI OPPORTUNI SOSTEGNI DEL PEZZO

Anche se la fresa e tutti gli altri fattori di taglio sono ben scelti, la lavorazione può risultare difettosa per: deformazioni, svergolature, schiacciamenti, ecc.., dei pezzi durante il lavoro come illustrano le figure 5-6-7-8.

Occorre dunque disporre dei sostegni adatti alla forma del pezzo, senza cadere nell’eccesso opposto di forzare troppo i sostegni producendo una deformazione inversa.

Nei casi molto importanti si può collocare il palpatore del comparatore sopra il pezzo, nel punto voluto, osservando se vi sono delle oscillazioni mentre si colloca o si adatta il sostegno.

STAFFAGGIO IRRAZIONALE DEL PEZZO

II sistema di fissaggio va studiato in modo da impedire qualsiasi spostamento del pezzo durante il lavoro ed ogni sua possibile deformazione (Vedi articolo: mezzi di fissaggio: staffe ed attrezzature).

Se il pezzo ha già una faccia piana, occorre servirsi di questa nel procedere ad altre lavorazioni; in caso contrario si usano puntalini registrabili, spessori regolabili, pezzi di carta, ecc.., per preparare un appoggio conveniente in modo che il pezzo non possa oscillare.

Le deformazioni possono anche essere causate dal calore che si sviluppa durante il lavoro (figura 9) oppure dalle staffe che appoggiano sul falso, le figure 10-11-12 illustrano deformazioni che sarebbero prodotte dallo staffaggio difettoso.

Altri difetti possono avere origine:

1. Dal mandrino o dalla morsa non bene assicurati
2. Dal pezzo debolmente bloccato
3. Da spessori non paralleli
4. Da trucioli interposti sul piano di appoggio
5. Dall’eccessivo gioco delle slitte
6. Dall’eccessivo riscaldamento durante la lavorazione.

Così pure la rugosità delle superfici, oltre ai motivi già accennati indicati al punto A -a-b-c può essere prodotta da:

1. Denti della fresa troppo logori
2. Esagerata velocità di taglio o di avanzamento
3. Mancanza di refrigerante
4. Difettosa evacuazione dei trucioli

Il buon fresatore, conoscendo le cause dei difetti elencati ed illustrati, deve procurare di evitarli in tutte le lavorazioni che deve eseguire.

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