La rugosità del pezzo lavorato dipende dalla geometria dell’utensile (in particolare dal raggio r di raccordo della punta) e dall’avanzamento.
In particolare, a parità di raggio “r”, all’aumentare dell’avanzamento “a”, la rugosità massima Rt aumenta e il “picco” (intersezione tra i profili consecutivi) si realizza
progressivamente:
- Come intersezione tra 2 archi di circonferenza.
- Come intersezione tra 1 arco di circonferenza e 1 tratto rettilineo.
- Come intersezione tra 2 tratti rettilinei.
IN FASE DI FINITURA
In lavorazioni di finitura è pertanto buona prassi, ridurre l’avanzamento “a” ed usare utensili con punta avente raggio di raccordo “r” elevato, così da ridurre la rugosità Rt e migliorare la finitura superficiale.
GEOMETRIA DELL’UTENSILE IN LAVORO
Gli angoli caratteristici possono essere modificati con il piazzamento dell’utensile rispetto al pezzo: cioè gli angoli con “l’utensile in lavoro” possono essere diversi da quelli con “l’utensile in mano”.
Ai fini del meccanismo di taglio gli angoli che contano sono quelli dell’utensile in lavoro!
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