UTENSILI PER LA TORNITURA

Gli utensili utilizzati per la tornitura sono numerosi e dotati di caratteristiche diverse in funzione delle varie lavorazioni a cui sono destinati.

Gli utensili per la tornitura sono del tipo monotaglienti, perché solo un tagliente, definito principale, penetra nel materiale e produce l’asportazione di truciolo.

La scelta della forma e della posizione dell’utensile da tornio variano a seconda della lavorazione che si deve eseguire, della direzione di avanzamento scelta (longitudinale o trasversale), del tipo di superficie da lavorare (cilindrica, esterna, interna).

Il materiale del tagliente, può essere:

• Acciaio al carbonio con grande durata di affilatura e adatto a lavorare con basse velocità di taglio,
• Acciaio super rapido, meno duro ma adatto a velocità di taglio molto superiori rispetto a quelli al carbonio,
• Ceramica di elevatissima durezza, adatto ad asportare trucioli a elevate velocità ma molto costoso.

PARTI PRINCIPALI DELL’UTENSILE DA TORNIO

Ogni utensile impiegato per le operazioni al tornio è costituito da:

• Lo stelo: col quale viene fissato al portautensili su una base piana che fa da superficie d’appoggio.
• La testa: che comprende :
• Il petto, superficie che serve per la formazione e lo scorrimento del truciolo
• Il tagliente principale, che si incunea tra il pezzo e il truciolo
• Il tagliente secondario, formato dal petto e dal fianco secondario
• Il fianco principale, rivolto verso la superficie da lavorare
• Il fianco secondario, rivolto verso la parte già lavorata

FP = fianco principale, rivolto verso la superficie in lavorazione.

FS = fianco secondario, rivolto verso la superficie già lavorata del pezzo.

AB = tagliente principale, ricavato sullo spigolo formato dall’incontro del petto con il fianco principale

AC = tagliente secondario, ricavato sullo spigolo formato dall’incontro del petto con il fianco secondario.

A = punta, formata dal punto di intersezione del tagliente principale con il tagliente secondario.

LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE GEOMETRICHE

Le principali caratteristiche geometriche di un utensile da tornio sono:

1. Angolo di taglio β ( beta): dipende dal valore dell’angolo di taglio (angolo del cuneo):
   • la resistenza meccanica
   • la capacità di penetrare dell’utensile
2. Angolo di spoglia superiore γ (gamma): ha lo scopo di ridurre l’attrito tra il truciolo ed il tetto dell’utensile
3. Angolo di spoglia inferiore α (alfa): ha lo scopo di ridurre l’attrito fra il fianco principale dell’utensile e la superficie in lavorazione.
4. Angolo di registrazione χ (ics): ha lo scopo di permettere l’asportazione di trucioli di grandi di grande sezione e quindi di favorire una maggior durata.
5. Angolo di inclinazione λ (lambda): è dato dal modo di lavorare.

N.B.:

• L’ampiezza dei tre angoli principali “β, α, γ” varia, ma la loro somma è sempre uguale a 90°.
• Gli angoli beta e gamma e alfa dipendono dalla durezza e dalla qualità del materiale da lavorare.
• L’angolo di registrazione formato dal tagliente principale con la superficie lavorata dipende dal tipo di lavorazione da lavorare.

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