Si chiamano gole di scarico quelle scanalature di forme diverse aventi lo scopo di facilitare successive lavorazioni (filettature, rettificature ecc..)
- Le forme e le misure delle gole sono unificate; occorre attenersi alle misure stabilite usando utensili adatti (figura 1)
- Per le gole non unificate si può spostare l’utensile, oppure usarne uno per la sgrossatura ed un altro per la finitura (figura 2)
- Le forme e misure delle gole non unificate si controllano con appositi calibri fissi (figura 4)
- Secondo il tipo di gola l’utensile potrà avere penetrazione radiale od obliqua (figura 1-3)
- L’entità di penetrazione si ottiene con l’uso dei tamburi graduati.
SCOPO DELL’OPERAZIONE
Ricavare scanalature o gole esterne di diversa forma, larghezza e profondità su di un cilindro in rotazione.
TIPI DI GOLE UNIFICATE
- Gole di scarico per filettature su pezzo cilindrico di egual diametro (figura 2A e 4b)
- Gole di scarico per filettature contro spallamento (sottotesta) (UNI 4133)
- Gole di scarico per alberi da rettificare (UNI 4386 – Figura 3B-3D)
Misure delle gole
Per le filettature sottotesta (UNI 4153 – figura 1B) gli Angoli sono di 30° e di 60° e la Profondità della gola è sempre un poco minore del diametro interno del filetto, cosi pure per le gole di scarico su gambo cilindrico. La Larghezza di queste gole è oltre il doppio del passo per piccoli diametri (passo = 0,2; larghezza = 0,5) e va diminuendo con il crescere del passo (passo = 4; larghezza = 5). Il Raggio di raccordo delle gole varia da mm 0,25 a 2mm.
La Larghezza delle gole per parti da rettificare (UNI 4386 – figura 3B) varia da mm 1 a 5 e la Profondità sul diametro e sullo spallamento per il tipo della figura 3D è da 0,1 a 0,4 in meno del diametro e dello spallamento rettificato.
ATTREZZATURE
Utensili: di forma corrispondente al tipo di gola da eseguire (figura 1-3)
Strumenti di controllo: calibro a corsoio, calibri fissi (figura 4)
METODO DI LAVORO
1°Caso: Gole unificate (figura 1-3)
A) Gole radiali:
- Scegliere l’utensile avente la forma della gola da eseguire, assicurarsi della sua perfetta efficienza e fissarlo sul portautensile.
- Disporre la velocità in relazione al diametro e al materiale (minimo del 20 al 30% di quella per la sgrossatura)
- Mettere in moto il tornio
- Eseguire la sfioratura del cilindro e azzerare il tamburo del carro trasversale.
- Avanzare radialmente l’utensile sino alla profondità stabilita
B) Gole oblique:
- Per le gole del tipo B – D (figura 3) manovrare contemporaneamente i due carrelli, in modo da ottenere un avanzamento obliquo.
- Mantenere per alcuni giri l’utensile nella posizione finale, refrigerando abbondantemente per rendere levigate le superfici.
N.B.: al termine dell’esecuzione della gola del tipo D prestare speciale attenzione nel ritiro dell’utensile, operando simultaneamente sui due carrelli.
2° Caso: Gole strette di forma diversa (figura 2-4)
N.B.: Si possono presentare casi di gole aventi forma non unificata. Occorre pertanto seguire queste norme:
A) Gole larghe:
- Scegliere l’utensile avente la forma della gola da eseguire, assicurarsi della sua perfetta efficienza e fissarlo sul portautensile.
- Disporre la velocità in relazione al diametro e al materiale (minimo del 20 al 30% di quella per la sgrossatura)
- Mettere in moto il tornio
- Eseguire la sfioratura del cilindro e azzerare il tamburo del carro trasversale.
- Tornire a pochi decimi del diametro voluto con utensile da cilindrare (figura 2D)
- Con utensile frontale finire lo spallamento dal lato sinistro e quindi dal lato destro sino al diametro esatto (figura 2D)
- Misurare la larghezza dello spallamento e se è necessario correggere.
- Innestare l’avanzamento automatico longitudinale e tornire il fondo della gola.
B) Gole strette:
- Scegliere l’utensile avente la forma della gola da eseguire, assicurarsi della sua perfetta efficienza e fissarlo sul portautensile.
- Disporre la velocità in relazione al diametro e al materiale (minimo del 20 al 30% di quella per la sgrossatura)
- Mettere in moto il tornio
- Eseguire la sfioratura del cilindro e azzerare il tamburo del carro trasversale.
- Avanzare radialmente l’utensile sino alla profondità stabilita con utensile di forma appropriata (figura 2A – 2B)
- Nel tipo della figura 2C spostare l’utensile stretto sino a raggiungere la larghezza voluta.
AVVANZAMENTO
- Quando la larghezza della gola è maggiore di quella dell’utensile servirsi di calibri fissi per il controllo (figura 4)
- Per gole e scanalature su pezzi in serie (specie quando le gole fossero diverse sullo stesso diametro) servirsi di appositi scontri per gli spostamenti longitudinali.
- Quando le gole fossero piuttosto ampie, eseguire l’operazione in due tempi (sgrossatura e finitura).
Vi consiglio l’acquisto libro: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA
Vi consiglio l’acquisto tornio parallelo: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA
Vi consiglio l’acquisti accessori: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI
Questo articolo contiene link di affiliazione icona Amazon (Sostienici, Grazie )
La tua donazione significa molto per continuare. Dona/rinnova il tuo sostegno ora. PAYPAL
No comments yet.