SCOPO DELL’OPERAZIONE
Generare profili e scanalature varie con più frese che lavorano contemporaneamente, allo scopo di ottenere maggiore precisione e risparmio di tempo.
ATTREZZATURE
Utensili: frese cilindriche con foro, della forma e diametri corrispondenti ai profili da ottenere.
Mezzi ausiliari: anelli distanziatori su misura; elementi di fissaggio.
VANTAGGI E PARTICOLARITÀ DELL’OPERAZIONE
La lavorazione con gruppo di frese è soprattutto conveniente nei lavori di serie, per i quali (se necessario) si fanno costruire frese di forma e dimensioni speciali.
Per profili semplici si possono utilizzare con vantaggio delle frese normali, opportunamente cambiate e distanziate.
Per ottenere, ad esempio, il profilo della figura 3, si dovrebbero effettuare (con frese singole) tre passate con altrettanti laboriosi posizionamenti (figure 1-2).
Con il gruppo di frese normali invece (figura 3) si ottiene lo stesso profilo, ma con un solo posizionamento e una sola passata, ossia con un tempo molto inferiore.
Per lavorare con efficienza con gruppo di frese, occorrono fresatrici di notevole potenza, frese con il foro più grande possibile compatibilmente con il diametro esteriore che dev’essere in relazione al profilo da ottenere.
Per i materiali che lo richiedono è necessaria una refrigerazione particolare abbondante, che aiuti pure ad espellere la grande quantità di trucioli prodotti dal gruppo di frese.
METODO DI LAVORO
a) Fissare rigidamente il pezzo collocando pure un arresto che contrasti la spinta di lavoro.
b) Scegliere le frese e gli anelli distanziatori occorrenti e montarle sull’albero portafrese.
- Normalmente la preparazione di questi gruppi di frese viene effettuata nell’apposito reparto attrezzeria.
c) Sfiorare il pezzo con la periferia della fresa di diametro maggiore.
d) Posizionare il pezzo rispetto al treno di frese, servendosi dei tamburi graduati o della tracciatura.
e) Ritirare il pezzo ed effettuare lo spostamento verticale opportuno.
f) Predisporre gli elementi di taglio, osservando che l’avanzamento deve essere in relazione alla profondità di passata ed alla velocità periferica della fresa di diametro maggiore.
g) Iniziare la passata a mano ed innestare quindi l’avanzamento automatico eseguendo tutta la passata.
h) Qualora si richieda una finitura superiore, ripetere la passata con profondità ridotta.
AVVERTENZE
- Le figure: 4-5-6 illustrano rispettivamente lavorazioni con gruppi di due, tre, e quattro frese, risultando evidentemente l’intercambiabilità ed il risparmio di tempo.
- Dovendo eseguire un gran numero di intagli eguali, si possono collocare più frese identiche alla distanza voluta (figura 7); in questo caso lo spostamento dovrà risultare eguale alla distanza degli intagli p per il numero delle frese (s = p x n).
- Il sistema di frese multiple può inoltre risultare utile qualora si debbano eseguire un numero di scanalature di passo eguale, per una lunghezza superiore alla corsa trasversale della tavola. In questo caso è assolutamente necessario che la distanza delle frese risulti esattamente multipla del passo delle scanalature (figura 8).
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