ALESATURA A MANO

alesatura a mano

DEFINIZIONE

L’alesatura è una operazione che si effettua dopo la foratura con l’alesatore allo scopo di ottenere dei fori:

  1. Perfettamente cilindrici (forma).
  2. Di misure esatte (dimensioni).
  3. Con pareti ben lisce (levigatezza).

PARTICOLARITÀ DELL’OPERAZIONE

  1. L’alesatura a mano non corregge la posizione del foro.
  2. È indispensabile curare l’esatta direzione dell’alesatore all’inizio dell’operazione.
  3. Una eventuale correzione della direzione quando l’alesatore è penetrato alquanto, produce ovalizzazione all’inizio del foro.

SOPRAMETALLO

I fori da alesare devono avere un “Ø” diametro minore, affinché vi sia un soprametallo conveniente come è indicato nella tabella seguente:

tabella foro e soprametallo

Esempio di applicazione: un foro da finire a “Ø” diametro 12 deve essere forato con punta elicoidale: dalla tabella “Ø” diametro 12 è compreso tra 10-20 mm; quindi “Ø” diametro 12 – 0,25 = 11.75 mm “Ø” diametro della punta da usare.

MOVIMENTI

L’alesatore si gira lentamente con il giramaschi sempre in senso orario con leggera pressione verso il pezzo all’inizio, aumentandola quindi progressivamente.

La lunghezza e peso del giramaschi devono essere proporzionali al diametro dell’alesatore.

VIBRAZIONI

tipi di alesatori

Si evitano usando alesatori:

  1. Con denti elicoidali (figura 1).
  2. Con denti dispari (figura 2).
  3. Con denti a passo variabile (figura 4).
  4. Con una parte liscia (tipo francese) (figura 5).

Inoltre: per ottenere buoni risultati si passa un alesatore sbozzatore (che può essere costituito da uno usato) e quindi uno finitore (possibilmente quasi nuovo).

LUBRIFICAZIONE

  1. Per acciaio: oli vegetali (di colza, di lardo, ecc..).
  2. Per ghisa ed alluminio: petrolio.

AVVERTENZE

  1. Per non rompere i denti dell’alesatore, occorre estrarlo e pulirlo sovente.
  2. Quando si deve togliere l’alesatore, si continua a girare in senso orario, procurando di esercitare una trazione verso l’alto.
  3. Può accadere che solo uno o due denti taglino bene, e questi si riempiono subito di trucioli; in questi casi occorre estrarre e pulire con maggiore frequenza.
  4. Per alesare fori con tagli di chiavetta usare sempre alesatori con denti elicoidali.
  5. Non si passi mai l’alesatore in fori grezzi di fonderia.
  6. Non girare mai l’alesatore al rovescio.
  7. L’alesatore è un attrezzo di precisione: evitare colpi con altri utensili.
  8. Per ottenere una alesatura perfetta ricordare: velocità di rotazione regolare, peso proporzionale del giramaschi, lubrificazione accurata, tempestiva pulizia dell’alesatore.

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