ESECUZIONE DI SUPERFICI LIMITATE DA SPALLAMENTI

esecuzione di superfici limitate da spallamenti

NORME

ESECUZIONE DI SUPERFICI LIMITATE DA SPALLAMENTI

L’esecuzione di superfici piane limitate da spallamenti richiede i seguenti:

  1. Utensili: lima piatta di 10” – 12” B.; lima piatta di 8” – 10” ½ D. e D. con bordo di sicurezza; lima triangolare di 8” D.
  2. Mezzi di controllo: guardapiani, piano di riscontro, righelle di controllo in acciaio, blocchetti pianparalleli.
  3. Mezzi ausiliari: pennello, straccio, colore, tampone.

PARTICOLARITÀ DELL’OPERATORE

Per il primo caso (un solo spallamento) servono le norme dell’articolo: esecuzione di diedri concavi: retti – ottusi – acuti. Si suppone qui la seconda faccia assai ridotta, ciò che obbliga ad una maggior attenzione, per l’esecuzione dello spigolo e del piano.

METODO DI LAVORO

  1. Fissare il pezzo già abbozzato nella morsa.
  2. Impugnare la lima piatta B., disponendola parallelamente agli spallamenti ad iniziare le passate con leggeri spostamenti verso destra e verso sinistra, in modo da ottenere un tratto incrociato, pur mantenendo la lima sempre nella stessa posizione (figure 1 – 5).
  3. Occorre la massima attenzione per non rovinare gli spallamenti.
  4. Togliere il pezzo dalla morsa, pulirlo e controllarlo con guardapiani adatto (figura 2).
  5. Raggiunto un piano soddisfacente, proseguire il lavoro con lima piatta ½ D. e D.
  6. Per ottenere un piano perfetto, si danno alcuni colpi di lima col bordo di sicurezza aderente agli spallamenti, senza spostamenti laterali.
  7. Si può anche usare la lima triangolare.
  8. Eseguire i controlli di finitura con il piano di riscontro, se vi è un solo spallamento (figura 2).
  9. Per due spallamenti, usare le righelle d’acciaio (figura 3).
  10. Il parallelismi e la distanza degli spallamenti si misura con il calibro oppure con i blocchetti pianparalleli o con tamponi (figura 6).

AVVERTENZE

  1. Curare anche la perpendicolarità rispetto alle facce già eseguite.
  2. Vedi inoltre le avvertenze dell’articolo: esecuzione di diedri concavi: retti – ottusi – acuti.

CONTROLLO (figure 2 – 3 – 6).

USO DEGLI ATTREZZI

RIGHELLE IN ACCIAIO

Per il controllo di superfici piane limitate da spallamenti, si usano righe di acciaio della misura adatta, che si fissano generalmente in un lato del piano di riscontro (figura 3).

Il metodo di controllo è simile a quello impiegato per le righe prismatiche.

Essendo il mezzo di dimensioni ridotte, lo si fa scorrere sulla righella macchiata di colore.

Se gli spallamenti avessero forma di diedro concavo, o convesso (code di rondine, smussi, ecc..) la righella dovrà avere l’angolo corrispondente (vedi articolo: esecuzione di diedri concavi: retti – ottusi – acuti).

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