IL CALENDARIO DELLA FINE DELLE RESTRIZIONI ANTICOVID

il calendario della fine delle restrizioni anticovid

Dal 1° aprile 2022, non vige più lo stato di emergenza in Italia, è finita anche l’era dei “colori” delle Regioni. Tutta la nazione è zona bianca e ora cambiano le regole per quanto riguarda green pass, uso di mascherine e quarantena in caso di contatto con positivi. Ricordiamo che il green pass base è quello che si ottiene anche con un semplice tampone (e ha durata di 72-48 ore a seconda che sia rapido o molecolare), mentre il green pass rafforzato è quello che si ottiene con il ciclo vaccinale completo o con la guarigione dal Covid.

IL CALENDARIO DELLA FINE DELLE RESTRIZIONI ANTICOVID

La fine dello stato d’emergenza il 31 marzo sancirà nel giro di quattro settimane (a partire dal 1° maggio) anche lo stop a Green pass e mascherine. Con un parziale addio iniziato già il 1°aprile. Vediamo dunque cosa succede dal primo d’aprile e diamo un’occhiata anche a cosa, in base al decreto legge 24/2022 in vigore dal 25 marzo, succederà poi da maggio.

A) DAL PRIMO DI APRILE

Dal 31 marzo il Governo Draghi ha deciso per la fine dello stato di emergenza dopo due anni di pandemia, dando così il via ad una nuova fase di “convivenza” con il virus. Anche se la curva dei contagi segnala in Italia e nel mondo una risalita, il Governo non pensa a fare retromarcia puntando sul ritorno alla normalità. Dal 31 marzo è finito lo stato di emergenza Covid-19: ecco cosa cambia, subito e nei prossimi mesi, per mascherine e Green Pass

Dal primo aprile decade l’obbligo del Green Pass rafforzato per l’ingresso in bar, ristoranti e sport all’aperto. Non solo, non sarà più richiesta la certificazione verde a bordo di metro, tram e bus. Ancora da capire come funzionerà su treni, aerei e navi: non sarà richiesto il Green Pass, ma si sta valutando la possibilità per i non vaccinati di viaggiare solo in caso di tampone negativo. Niente Green Pass neppure per accedere a hotel e strutture ricettive, servizi alla persona (parrucchieri, barbieri, estetisti), negozi, uffici pubblici, ma anche Poste e banche.

Novità anche nelle scuole dove decade la quarantena precauzionale in caso di contatto con un positivo e niente mascherina Ffp2 in classe a favore della chirurgica. Si torna alla capienza completa negli impianti sportivi all’aperto e al chiuso, ma con obbligo di mascherina. Anche le discoteche tornano alla capienza del 100%. Nei luoghi chiusi permane l’obbligo di mascherina come sottolineato dal ministro della Salute Roberto Speranza considerando l’aumento dei casi in tutta Europa.

B) DAL PRIMO MAGGIO

Dal primo maggio decade l’obbligo del Green Pass anche per bar e ristoranti al chiuso. Non solo via libera anche nei teatri, musei, sale da concerto, eventi, palestre, concorsi pubblici, ecc. Dal 31 maggio stop all’obbligo di mascherina Fpp2 ai concerti e agli stadi e si sta valutando anche l’eliminazione delle sanzioni sul posto di lavoro per gli over 50 che non si sono sottoposti al ciclo di vaccinazione.

Dal primo maggio stop alla mascherina anche nei luoghi chiusi, e verrà eliminato il Green Pass praticamente ovunque. Dal 15 giugno, infine, verrà meno l’obbligo vaccinale nelle categorie per cui era stato introdotto, con l’eccezione dei sanitari, che dovranno continuare a vaccinarsi obbligatoriamente contro il Covid fino a fine 2022.

C) LA RIDUZIONE DELL’UTILIZZO DEL GREEN PASS

Con la fine dello stato di emergenza Covid-19 si comincia davvero a respirare aria di normalità. A cominciare dalla riduzione dell’utilizzo del Green Pass, il certificato verde che ha permesso di convivere con il virus facendo riaprire molte attività e posti di lavoro in sicurezza

  • Per quanto riguarda l’obbligo di green pass sul lavoro, vige l’obbligo per i cinquantenni e ultracinquantenni, con obbligo vaccinale almeno fino al 15 giugno 2022.
  • Per quanto riguarda invece l’obbligo di green pass per attività ricreative, sociali e economiche l’intenzione è quella di una progressiva eliminazione per le attività all’aperto e successivamente per quelle al chiuso e per i locali di pubblico intrattenimento.

A fine maggio nel nostro Paese il Green Pass non sarà più richiesto. Questo è un obiettivo del governo. Arriveremo a un momento in cui il Green Pass non sarà più richiesto.

IL GREEN PASS NORMALE

Il Green Pass “normale”, quello che si ottiene con un tampone antigenico o molecolare negativo oppure dopo la guarigione, all’aperto dal 1° aprile non servirà più. Nessun controllo nei dehors di bar e ristoranti. Il certificato servirà invece ancora sugli aerei, treni a lunga percorrenza, navi e pullman che si spostano da una regione all’altra. Accesso libero nel trasporto pubblico locale su tram, autobus e metropolitana. Dal 1° maggio non servirà più Green Pass per mangiare nelle mense, per i concorsi pubblici, per i corsi di formazione, per i colloqui con i detenuti e per gli stadi (che dal prossimo weekend tornano finalmente a piena capienza) o per tutti gli altri eventi sportivi all’aperto.

IL SUPER GREEN PASS

Il Super Green Pass, il certificato rafforzato in mano, oggi come oggi, a chi è guarito da non più di sei mesi e a chi è in regola con le vaccinazioni, fino al 1° maggio a qualcosa servirà ancora. Serve infatti per consumare al bar seduti al chiuso o al ristorante al chiuso, ma non quelli dentro gli alberghi, dove si alloggia senza alcun pass. Il Super Green Pass dal 1 al 30 aprile è necessario in tutta Italia per andare in palestra, piscina, centri benessere, per svolgere attività sportive al chiuso, per partecipare a convegni e congressi, per frequentare centri ricreativi, per le serate in discoteca. Sarà richiesto fino a fine 2022 per entrare in ospedali e Rsa.

D) DAL PRIMO GIUGNO

Novità in arrivo anche dal primo giugno: data che segna la fine dell’obbligo di mascherine Ffp2 al chiuso su metro, tram, bus, ma anche palestre e sport al chiuso. Decade anche l’obbligo di ffps su treni, aerei che navi. Le discoteche al chiuso tornano alla “vita” pre-Covid, ma dovranno attenersi al rispetto dei protocolli di sicurezza. Infine dal 15 giugno fine dell’obbligo vaccinale per over 50, personale sanitario e medico, operatori della Rsa, ma anche insegnanti e personale scolastico.

L’OBBLIGO VACCINALE E LA SCUOLA: NOVITÀ APRILE 2022

Capitolo obbligo vaccinale: per tutti i lavoratori della sanità, compresi quelli delle Rsa, l’obbligo vaccinale è prorogato fino al 31 dicembre. La guarigione da adesso varrà come la vaccinazione, come previsto per il resto della popolazione. Senza vaccino si resta a casa con lo stipendio sospeso. Per il personale della scuola, militari e forze dell’ordine, l’obbligo durerà invece fino al 15 giugno, ma potranno nel frattempo prestare servizio con il Green Pass semplice, ossia facendo il tampone rapido ogni due giorni, rischiando soltanto la multa da 100 euro. Stesso discorso per gli over 50, che dal 15 giugno potranno tornare al lavorare con il Green Pass base.

BAR E RISTORANTI

Green pass base obbligatorio, fino al 30 aprile, per consumare al chiuso. Soppresso l’obbligo di green pass, dal I aprile, per consumare seduti ai tavolini all’aperto.

CONCLUSIONE

1 APRILE

  • Accesso libero a musei, hotel e ristoranti all’aperto.
  • Green pass base per treni, aerei, stadio e concerti all’aperto.
  • Super green pass per cinema, teatri, palestre e discoteche.
  • No vax, niente quarantena per i contatti stretti di un positivo.
  • Addio a commissario e Cts.

1 MAGGIO

  • Termina l’obbligo del Green pass.
  • Termina l’obbligo di mascherine al chiuso.

15 GIUGNO

  • Stop agli obblighi vaccinali.

30 GIUGNO

  • Termine per il ritorno in presenza al lavoro nel privato.

31 DICEMBRE

  • Stop super green pass per le visite in ospedale.

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