ALESARE A MANO FORI CILINDRICI PASSANTI E CIECHI

NORME

PER ALESARE A MANO FORI CILINDRICI PASSANTI E CIECHI

si richiedono i seguenti:

1. Utensili: alesatori cilindrici con entrata conica della misura voluta.
2. Mezzi di controllo: squadra. Tamponi.
3. Mezzi ausiliari: giramaschi, morsa, morsetti, chiavi regolabili.

METODO DI LAVORO

1. Controllare il “Ø” diametro del foro (vedi articolo: alesatura a mano: soprametallo).
2. Scegliere l’alesatore, preferendo quelli con punta leggermente conica (figura 1).
3. Prendere una buona posizione di lavoro (figura 2) controllando all’inizio la posizione verticale dell’alesatore (figura 3).
4. Girare lentamente sempre nello stesso senso (figura 3a), girando al rovescio si è quasi sicuri di far saltare qualche dente, perché i trucioli s’incastrano fra la superficie circolare ed i vani dei denti (figura 3b).
5. Dopo una decina di giri, togliere l’alesatore, pulirlo con il pennello e straccio.
6. Riprendere l’alesatore, alternandola con il controllo.
7. Uscita dell’alesatore:
   1. Per fori passanti: verso il basso (figura 4).
   2. Per fori ciechi: verso l’alto (girando sempre nello stesso senso, (figura 5c).

PER AUMENTARE LEGGERMENTE IL “Ø” DIAMETRO DEL FORO:

1. Usare un alesatore di piccola espansione, regolandone il “Ø” diametro con la vite di regolazione ed il dado di bloccaggio (figura 7).
2. Per fori di precisione da realizzare al trapano si usano alesatori con tagliente in metallo duro registrabili, per l’impiego dei quali occorre attenersi alle istruzioni del costruttore (figura 5).

AVVERTENZE

1. La parte dell’alesatore che più lavora è quella conica; attenzione a scaricare i trucioli in tempo (figura 1 ), (1 = spigoli taglienti).
2. Per fori di lunghezza limitata, conviene guidare la direzione dell’alesatore con un pezzo di legno duro (figura 4).
3. Nell’alesatura a mano è necessario molta attenzione e sensibilità, specialmente per piccoli fori.

CONTROLLI

 Con calibri P ed NP (figura 6).

USO DEGLI ATTREZZI

CALIBRI P ED NP (PASSA E NON PASSA)

Caratteristiche

Lo studio delle tolleranze di lavorazione ha creato i calibri p ed NP che assicurano l’intercambiabilità dei pezzi meccanici.

Questi calibri sono fabbricati per una data dimensione nominale con due misure differenziali (P e NP) in relazione con i limiti di tolleranza stabiliti; il lato più corto è il NP ed il lato più lungo, che ha pure un piccolo smusso, è il P.

Norme D’uso

1. Pulire bene il foro ed il tampone.
2. Oliare leggermente il tampone.
3. Introdurre nel foro il lato P.
4. Se non entra, ripassare il foro con l’alesatore, con gli accorgimenti indicati nel punto 3 oppure sostituendo l’alesatore.
5. Introdurre delicatamente il lato P, osservando che non entri il lato NP.
6. Pulire e collocare il tampone in cassetta apposita.

Nota

Tener presente che l’alesatore nuovo oppure riaffilato, produce sempre nel medesimo materiale un foro maggiore di quanto è stato controllato col micrometro.

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