MANUTENZIONE DEL MICROMETRO

uso del micrometro

Prima di iniziare la misurazione con il micrometro bisogna pulire l’incudine e l’asta di misurazione. Si può usare un panno morbido oppure un foglio di carta pulito, inserendolo fra i due elementi dello strumento.

Dopo aver chiuso lo strumento ruotando il tamburo graduato e bloccato il foglio o il panno, lo si tira verso l’esterno delicatamente, cosi facendo si mantengono pulite le superfici dell’asta e dell’incudine e si hanno misurazioni precise.

I passaggi sono:

  1. Tieni l’oggetto con la mano sinistra e appoggialo contro l’incudine. Questo è un elemento fisso del micrometro e può sopportare una pressione maggiore rispetto all’asta di misurazione. Verifica che l’oggetto non si muova e non graffi la superficie dell’incudine.
  2. Tieni il micrometro con la mano destra. Il telaio ad archetto dovrebbe restare nel palmo della mano. (Puoi anche fissare il telaio a una morsa fissa, in modo da usare entrambe le mani durante tutto il procedimento.)
  3. Ruota il limitatore di frizione in senso orario. Verifica che lo zero “0” che si trova sul tamburo sia allineato con la scala che si trova sulla bussola graduata.
  4. Ruota il limitatore finché l’asta di misurazione non tocca l’oggetto. Applica una certa forza, a volte il tamburo emette un “clic”; quando senti tre “clic” è il momento di fermarti.
  5. Imposta il dispositivo di bloccaggio del tamburo mentre l’oggetto è ancora nel micrometro. Nonostante venga azionato il blocco, l’asta di misurazione si può ancora muovere.
  6. Estrai con cautela l’oggetto. Fai molta attenzione a non graffiare le superfici dell’incudine e dell’asta mobile, anche un graffio minimo potrebbe interferire con la precisione dello strumento.
  7. Annota il valore della misurazione prima di sbloccare l’asta mobile. Se quest’ultima si è allentata, ripeti la misurazione.
presa del micrometro

ACCORGIMENTI D’USO

E necessario tener presente una serie di avvertenze per garantire la precisione della misura e una buona conservazione dello strumento.

Prima dell’uso

  1. Assicurarsi che il micrometro non presenti deformazioni, ammaccature, ecc., e che l’asta mobile si sposti dolcemente e con regolarità su tutta la lunghezza utile dello strumento.
  2. Assicurarsi della perfetta funzionalità della ghiera di bloccaggio e del dispositivo di bloccaggio (frizione o nottolino a scatto).
  3. Assicurarsi che i piani di contatto intercambiabili (per quegli strumenti che ne sono provvisti), prima di essere montati, siano accuratamente puliti.
  4. Assicurarsi che le graduazioni incise sul tamburo e sulla bussola risultino ben visibili.
  5. Assicurarsi che il pezzo da controllare sia ben pulito, non presenti sbavature e ammaccature.
  6. Verìficare l’azzeramento e la taratura dello strumento.

Durante l’uso

  1. Prima di appoggiare il micrometro sul pezzo valutare a occhio la quota da misurare e realizzare una apertura dei tasti misuratori che sia di poco superiore.
  2. Lo spostamento dell’asta mobile deve sempre essere realizzato ruotando il tamburo e mantenendo fisso il telaio del micrometro.
  3. Si deve pertanto evitare assolutamente di far ruotare il telaio con una mano impugnando e mantenendo quindi fisso il tamburo.
  4. Fare prima aderire al pezzo da misurare l’incudine fissa e fare poi avanzare l’asta mobile, usando sempre il dispositivo di serraggio (nottolino o frizione).
  5. Se il contatto non avviene agendo sul dispositivo si rischia di esercitare una pressione diversa da quella prevista e di conseguenza si possono ottenere misure errate.
  6. Assicurarsi che i contatti dello strumento aderiscano perfettamente al pezzo da misurare.
  7. Ripetere sempre la misura, due o tre volte almeno, per correggere eventuali errori dovuti ad un’errata lettura o ad un uso non corretto dello strumento.
  8. Non misurare mai pezzi su macchine in moto perché, oltre al pericolo di infortunio, si può compromettere la precisione dello strumento, danneggiando i tasti misuratori o facendo subire degli urti ai delicati organi meccanici del micrometro.
  9. Non eseguire misure su pezzi caldi e comunque a temperature diverse da quella ambiente (20 °C).

Dopo l’uso

  1. Dopo aver eseguito la lettura non allontanare lo strumento dal pezzo in misurazione senza aver prima ruotato il tamburo, in modo da separare i tasti misuratori dalle superficie del pezzo.
  2. Pulire il micrometro e riporlo nell’apposita custodia.

MANUTENZIONE E CONTROLLO

I micrometri sono strumenti di misura molto sensibili e costosi e quindi è importante seguire con cura le norme di manutenzione che ne prolunghino l’efficienza.

In particolare è necessario:

  1. Appoggiare sempre il micrometro su un appoggio piano, ad esempio un panno morbido, lontano da altri strumenti o attrezzi di lavoro;
  2. Utilizzare il micrometro solo per quelle misure per le quali è richiesta l’approssimazione di 1/100 di mm;
  3. Pulire il micrometro dopo l’uso e riporlo negli appositi contenitori, insieme alle attrezzature accessorie.

Per verificare la precisione di un micrometro o per azzerarlo si usano le referenze. Le referenze di solito sono dei dischi o dei pezzi d’acciaio rettangolari che vengono usate per la manutenzione del micrometro prima della misurazione

Si usa anche una chiave a brugola per regolare il micrometro quando è necessario inserendola nel foro sulla parte posteriore del calcio.  

Per utilizzare lo strumento:

  1. Collocare il pezzo da misurare tra i rebbi (le estremità libere dell’incudine e dell’asta), avendo cura di pulire eventuali detriti che falserebbero la misura
  2. Avvitare il tamburo utilizzando il nottolino (o la ghiera) della frizione (che impedisce di applicare un momento torcente eccessivo) fino al ‘serraggio’
  3. Leggere sulla scala fissa la componente maggiore, in genere i millimetri o mezzi millimetri, e sulla scala del tamburo le frazioni centesimali.

Quando necessita effettuare misure impegnative (per numero o per accuratezza), torna utile l’utilizzo di basi per micrometri, che, mantenendo lo strumento bloccato, lascia libere le mani per manovrare comodamente l’oggetto da misurare e il tamburo del micrometro.

AZZERAMENTO DEL MICROMETRO

Con l’utilizzo, lo zero della graduazione può non corrispondere alla battuta tra i due rebbi. La cosa è facilmente verificabile, pulendo accuratamente i rebbi, e andando a serraggio senza interporre nulla. Qualora ci si trovasse di fronte ad un micrometro ad ampia apertura, viene normalmente fornito un calibro fisso (referenza), di dimensione nominale pari alla misura inferiore del campo di misura. Qualora lo strumento risulti starato, si può calibrare agendo fisicamente sul micrometro. Di solito il micrometro viene fornito di chiavi adatte allo scopo. Le modalità per attuare questa operazione dipende da come sono costruiti i micrometri.

Normalmente si può effettuare in due modi:

1.Variando la posizione relativa tra tamburo e asta. In questi casi il tamburo è avvitato sull’asta e bloccato da una ghiera. Sbloccando la ghiera si può avvitare (o svitare) il tamburo fino a riazzerare la sua gradazione.

2.Variando la posizione della controbussola (conseguentemente la scala fissa) rispetto al corpo. In questo caso è la controbussola che può essere avvitata o svitata rispetto al corpo del micrometro.

Qualunque metodologia si debba usare per la calibrazione, è necessario preventivamente:

1.Serrare i rebbi usando la frizione (eventualmente usando la relativa referenza).

2.Bloccare l’asta con il freno

GUASTI E RIMEDI

L’avanzamento difficoltoso della vite è dovuto a:

  • Sporco tra vite e madrevite , bisogna smontare lo strumento e lavarlo con benzina solvente
  • Ghiera di registrazione della vite troppo stretta, bisogna allentare la ghiera con l’apposita chiave
  • Ghiera di bloccaggio dell’asta stretta o danneggiata, bisogna allentare la ghiera o sostituirla
  • Il tamburo ha subito un urto e scorre eccentricamente rispetto alla bussola, bisogna mandare lo strumento alla casa costruttrice per la sostituzione e la messa a punto
  • Asta a vite deformata da un urto, bisogna mandare lo strumento alla casa costruttrice per la sostituzione e la messa a punto

Quando la ghiera non blocca l’asta si tratta della ghiera rotta, quindi bisogna sostituire la ghiera.

Il dispositivo di serraggio non funziona :

  • Nel caso che il dispositivo sia a frizione: sono fuori uso le lamine di frizione
  • Nel caso sia costituito dal nottolino a scatto: manca o è rotta la molla interna

N.B.: In entrambi i casi è necessario sostituire le parti avariate.

Vi consiglio l’acquisto del micrometro : CLICCA QUI CLICCA QUACLICCA QUICLICCA QUACLICCA QUICLICCA QUACLICCA QUI CLICCA QUA

Vi consiglio l’acquisto del micrometro digitale: CLICCA QUI CLICCA QUA CLICCA QUICLICCA QUA

Vi consiglio l’acquisto del Supporto per micrometro: CLICCA QUICLICCA QUA CLICCA QUI

Questo articolo contiene link di affiliazione icona Amazon (Sostienici, Grazie )

La tua donazione significa molto per continuare. Dona/rinnova il tuo sostegno ora. PAYPAL

, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

No comments yet.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.