TAGLIATURA

DEFINIZIONE

Per tagliatura si intende l’operazione con la quale si dividono in più parti (senza produzione di trucioli) : lamiere, barre e profilati di spessore non rilevante.

PARTICOLARITÀ

Esige abilità nella preparazione degli utensili da taglio.

In qualche caso è assai più economica che il taglio con il seghetto.

TAGLIO DI LAMIERE SOTTILI

Tagli rettilinei:

1. Con scalpelli: in morse e sul piano di ghisa, mai direttamente sopra l’incudine (vedi articolo: tagliare lamiere sottili e spesse con scalpelli, cesoie e forbici in figura 1-4)
2. Con cesoia ghigliottina a motore (sino a due metri di larghezza)

Tagli curvilinee:

• Con scalpelli curvi, cesoie a mano, cesoie meccaniche vibratorie, rotelle giratorie, fustelle, ecc..

TAGLIO A MANO DI LAMINATI SEMPLICI (QUADRATO, ROTONDO, RETTANGOLARE)

Si marcano più o meno profondamente con:

1. Scalpelli, per le sezioni ridotte.
2. Con taglioli a mezza sull’incudine, per le grossezze maggiori.

Si rompono poi con un colpo deciso di martello (tenendo la mazza sopra la sbarra).

TAGLI DI LAMINATI SAGOMATI (angolo, elle, T, I, , ecc..)

1. Con scalpelli sull’incudine e con sostegni adatti.
2. Con cesoie meccaniche.
3. Con seghetto per le forme complicate.

TAGLIO DI TUBI

1. Sino al diametro di 42 mm (1 ¼ ) con tagliatubi a rotelle.
2. Con il seghetto per le misure superiori ( vedi articolo: eseguire il taglio di tubi e di profilati con il seghetto a mano in figura 2).

TAGLI SPECIALI

1. Bulloni o ferri tondi fino a 10 mm: con tronchesini.
2. Tagli su recipienti di lamiera: un foro d’entrata e scalpello speciale (vedi articolo: tagliare lamiere sottili e spesse con scalpelli, cesoie e forbici in figura 5).
3. Per il taglio di pezzi numerosi su: lamiere sottili di metalli leggeri, gomma, cuoio, guarnizioni, ecc.. si preparino le fustelle.

PER TAGLI CON CESOIE

OCCORRONO:

1. Coltelli ben affilati.
2. Angoli convenienti ( vedi articolo: tagliare lamiere sottili e spesse con scalpelli, cesoie e forbici in figura 2).
3. Le dimensioni dei coltelli siano proporzionate ai pezzi da tagliare (almeno 5 mm in più del massimo spessore da tagliare).
4. Che i coltelli scorrano facilmente uno sull’altro con un leggerissimo gioco (figura 1); un gioco eccessivo potrebbe piegare la lamiera da tagliare (figura 2).
5. Il premilamiera sia sempre regolato in modo da mantenere il pezzo da tagliare in posizione orizzontale (figura 3).

DIFETTI DEI TAGLI A MANO

I tagli effettuati per percussione o con cesoie producono sempre una bavatura o rigonfiamento, o diminuzione di sezione, quanto meno affilato è l’attrezzo tagliente.

Trattandosi di pezzi già lavorati, o delicati, conviene quindi tagliarli con il seghetto.

ANTINFORTUNISTICA

1. Attenzione alle schegge del materiale che possono saltare in ogni direzione.
2. Assicurarsi che i pezzi da tagliare non si possono muovere mentre si dà il colpo di martello o di mazza sull’attrezzo tagliente.
3. Non si taglino mai con cesoie metalli duri come: acciaio fuso, fili per molle ,corde da pianoforte, pezzi temprati, ecc..

Vi consiglio l’acquisto libro: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI

Vi consiglio l’acquisto fresatrice parallelo: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA

Vi consiglio l’acquisto macchinari c.n.c.: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI

Vi consiglio l’acquisto : CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI

Vi consiglio l’acquisti accessori: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA

Questo articolo contiene link di affiliazione icona (Sostienici, Grazie )

La tua donazione significa molto per continuare. Dona/rinnova il tuo sostegno ora. PAYPAL