FRESATRICE: SPIANATURA DI SUPERFICI ORIZZONTALI

fresatrice: spianatura di superfici orizzontali

SCOPO DELL’OPERAZIONE

Generare una superficie piana disposta orizzontalmente mediante frese ad asse parallelo o perpendicolare alla superficie stessa.

FISSAGGIO DEL PEZZO

(Vedi articoli: mezzi di fissaggio: staffe ed attrezzature mezzi di fissaggio: la morsa)

A) Sulla tavola della fresatrice se si tratta di pezzi di dimensioni rilevanti con opportuni spessori se la superficie d’appoggio è grezza (figura 1).

B) Nella morsa a sua volta fissata sulla tavola.

  • Si osservi che le frese a taglio periferico esercitano uno sforzo maggiore e tendono a sollevare il pezzo, per cui lo staffaggio dev’essere più rigido.
  • In ambedue i casi (fresa periferica o frontale) occorre esaminare bene il pezzo e, in relazione alle sue dimensioni, al materiale, al metodo scelto per la fresatura, scegliere il sistema di bloccaggio e fissare il pezzo nel modo più comodo, rigido e sicuro.

ATTREZZATURE

Utensili: in base al materiale da lavorare ed al metodo scelto nella lavorazione, si sceglierà la fresa più adatta al lavoro da eseguire; di esecuzione:

Strumenti di misura: calibro ventesimale, guardapiani, comparatore.

Mezzi ausiliari: alberi portafrese, elementi di fissaggio, ecc..

CRITERI DI SCELTA DELLA FRESA

L’adottare l’uno o l’altro tipo di fresa nella spianatura orizzontale dipende molto dalla forma dei pezzi e dal loro numero e dal grado di rugosità richiesto.

Come è detto nel l’articolo frese e loro caratteristiche /3-5 le frese frontali lavorano meglio di quelle periferiche per il maggior numero di denti in presa, per l’uniformità del truciolo, per la rigidità dell’albero, ecc..; tuttavia non sempre si possono adottare, per cause diverse, per la posizione della superficie da spianare, per cui esamineremo i due metodi.

Le figure 2-3 illustrano il «quadrilatero di resistenza A-B-C-D » dei due tipi di fresatrici (orizzontali e verticali) usando frese cilindriche.

Con le fresatrici orizzontali si aumenta la rigidità di lavoro per mezzo delle bretelle ed avvicinando i sopporti alla fresa (figura 2).

METODO DI LAVORO

A) Spianatura con fresa cilindrica

Sgrossatura: (bassa velocità, notevoli avanzamenti, profondità di passata relazionata al lavoro).

a) Montare la fresa ben centrata sull’albero rispettivo (vedi articolo: montaggio delle frese).

b) Determinare i fattori di taglio e cioè:

c) Impostare sulla macchina questi fattori manovrando le opportune maniglie (figure 4-5).

d) Determinare la profondità di passata, operando come segue:

  • Mettere in moto la fresa, sollevare la mensola fino a sfiorare con l’utensile la superficie da lavorare (figura 6) (interporre fra la fresa ed il pezzo un sottile pezzo di carta perché i taglienti della fresa non striscino su di una superficie indurita, ghisa dura, acciai fucinati, croste sabbiose, ecc..).
  • Azzerare il tamburo graduato.
  • Avanzare a mano la slitta orizzontale (tavola) portando il pezzo a pochi millimetri dalla fresa (figura 7) alzare la mensola di una quantità eguale alla profondità di passata (figura 7).
  • Bloccare le slitte verticale e trasversale, ed eventualmente le bretelle (figura 2).

e) Innestare l’avanzamento automatico, osservando che il getto refrigerante (se necessario) sia correttamente orientato (figura 10).

NOTA: non è conveniente innestare l’avanzamento automatico quando la fresa si trova a contatto del pezzo, perché la tavola potrebbe avanzare di colpo e produrre seri inconvenienti.

f) Completare la passata di sgrossatura e disinnestare l’avanzamento automatico.

g) Effettuare il ritorno a mano nelle prime esercitazioni per addestrarsi correttamente alle manovre, in seguito manovrare la maniglia selettrice dei rapidi e retrocedere la tavola nella posizione conveniente (figura 8).

h) Se necessario ripetere le passate di sgrossatura, lasciando mm 0,5-0,6 per la passata di finitura.

Finitura: (elevate velocità, bassi avanzamenti, modeste profondità di passata).

i) Determinare i fattori di taglio, che sono diversi da quelli della sgrossatura (vedi articolo: fresatrice: velocità di taglio /4°).

l) Segnare col gesso o matita la superficie sgrossata.

m) Sfiorare, con la fresa in moto, la superficie del pezzo; la fresa deve asportare il gesso senza intaccare il metallo.

n) Azzerare il tamburo graduato della mensola, riprendendo opportunamente i giochi.

o) Retrocedere la tavola ed effettuare il movimento verticale corrispondente alla profondità di passata.

p) Avvicinare il pezzo alla fresa in moto (alla distanza di mm 2-3) ed innestare il movimento automatico della tavola.

q) Effettuare la passata di finitura.

r) Controllare lo stato della superficie ottenuta e se necessario ripetere la passata correggendo opportunamente.

 B) Spianatura con fresa cilindrica frontale

Sgrossatura :

v) Determinare i fattori di taglio ( vedi articolo: fresatrice: velocità di taglio) (la profondità di passata è bene che non superi 6-7 mm; e l’avanza mento si determina perdente).

x) Impostare la profondità di passata operando come in c.

y) Avanzare a mano la tavola ed eseguire la passata come indicato in d…h.

NOTA

  1. Ricordare che la fresa frontale deve essere posizionata in modo che il suo centro si trovi ad una distanza: 5 = 0,05D dall’asse del pezzo D = diametro della fresa dal lato contrario all’entrata dei denti (figura. 9)
  2. Non disponendo di una fresa frontale del diametro 1,5 la larghezza della superficie da spianare, conviene effettuare l’operazione in due passate (figura 9).
  3. Si può inclinare la testa verticale di Y grado per evitare lo strisciamento dei denti dalla parte che non lavorano.

Finitura:

z) Procedere in tutto come nella finitura del caso A).

NOTA: perché la fresa frontale produca un piano perfetto, si deve orientare con l’asse esattamente perpendicolare alla superficie da lavorare; in tal caso le linee della fresatura risultano incrociate (figura Principale).

Piccolissime asportazioni di mm 0,1 -=- 0,15 non sono possibili su materiali duri e tenaci; la fresa in questi casi rifiuta il materiale.

AVVERTENZE

  • Trattandosi di molti pezzi eguali, di facile fissaggio e sicuro riferimento, conviene procedere alla sgrossatura di tutti i pezzi e successivamente, dopo aver cambiato la fresa, effettuare la finitura.
  • Se si usano le bretelle (figura 2), occorre ricordarsi di allentare i bulloni di bloccaggio tutte le volte che si deve spostare la mensola.

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